Cosa Fa un Software Architect: Mansioni e Competenze dell'Architetto del Software

Il Software Architect, o architetto del software, è un professionista specializzato nella progettazione della struttura logica di diverse tipologie di software. Studia ed elabora soluzioni in grado di soddisfare le esigenze aziendali, definendo specifiche e creando il disegno logico del complesso del software e dei suoi componenti.

L'obiettivo è progettare software di qualità: sistemi semplici, fruibili, con elevate performance, sicuri, facilmente manutenibili e scalabili.

In pratica, cosa fa un Software Architect e come si svolge il lavoro?

Il Software Architect innanzitutto analizza le esigenze di business a cui il software deve rispondere. Ne discute con il cliente o con il committente aziendale interno e approfondisce le loro richieste per delineare le specifiche e le caratteristiche dell'applicativo, l'ambiente di sviluppo e le piattaforme tecnologiche necessarie. Sulla base di questi dati, l'architetto del software propone una soluzione IT inclusiva di un preventivo di tempi e costi del lavoro richiesto, corredato da studi di fattibilità tecnica ed economica.

Una volta approvato il progetto, il Software Architect definisce la logica di sviluppo e crea la struttura dei flussi informativi, secondo precise decisioni architetturali.

L'architettura del software deve descrivere i singoli elementi del sistema, le loro proprietà e le relazioni tra di essi. Il Software Architect identifica gli elementi software (come moduli, database...) e non software (come server, unità di storage...) necessari per il funzionamento del sistema. Definisce quindi le caratteristiche dei singoli elementi, come funzionalità, portata e limiti, e le connessioni e le relazioni che intercorrono tra i diversi componenti.

Per descrivere il software e la sua logica di funzionamento, il Software Architect disegna modelli astratti utilizzando la notazione UML (Unified Modeling Language), un linguaggio universale per creare modelli software. Ogni modello rappresenta una differente “vista” del sistema (parziale, da una particolare prospettiva).

La modellazione dei sistemi (system modelling) con grafici e diagrammi UML aiuta a comprendere le funzionalità del sistema da sviluppare ed è molto utile per comunicare con i clienti, gli sviluppatori e tutti gli stakeholders coinvolti nel progetto.

Il lavoro preliminare di definizione dell'architettura del software è fondamentale per ridurre la complessità di software molto articolati: permette l'adozione di pratiche di rilascio incrementale, semplifica la modificabilità dei singoli sottoinsiemi e consente una corretta analisi di requisiti hardware, prestazioni, allocazione del lavoro e vulnerabilità.

Una volta definito il disegno logico del software nel suo complesso e nei suoi dettagli, la scrittura del codice viene spesso affidata a programmatori e sviluppatori informatici, anche se non è escluso che anche l'architetto del software prenda parte in prima persona alla codifica.

Di norma i Software Architects lavorano in team cross-funzionali insieme a figure come Project Manager, analista programmatore, Front-End e Back-End Developer, Scrum Master, ingegnere del software, UI/UX Designer. La cooperazione e la comunicazione efficace nel team (ad esempio utilizzando tool per la collaborazione) sono cruciali per ottimizzare i tempi di sviluppo e portare avanti i progetti assegnati. Guidare il team nel lavoro comune, in modo che tutti siano allineati su obiettivi, deadlines e aspettative fa parte integrante del lavoro del Software Architect.

Il Software Architect può poi occuparsi delle fasi di integrazione tra i diversi moduli e componenti sviluppati, e di coordinare le attività di software testing e debugging.

Deve infine assicurarsi che il software rilasciato risponda ai requisiti di business precedentemente definiti (software validation & verification). Il Software Architect resta dunque costantemente in contatto con i committenti durante il processo di creazione e sviluppo del software, per fare tutte le modifiche necessarie al progetto e gestire il rilascio di eventuali aggiornamenti.

Non solo:

L'architetto del software deve documentare tutte le decisioni architetturali prese. La documentazione infatti è essenziale per poter gestire la complessità del sistema nel tempo e la sua manutenibilità.

Dove lavora un Software Architect?

Il ruolo del Software Architect è richiesto ad esempio in software house, aziende informatiche e agenzie che offrono servizi ICT, ma anche in società di grandi dimensioni con un dipartimento IT interno preposto allo sviluppo di sistemi informatici per un uso in-house.

Può lavorare come dipendente oppure come freelance.

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I principali compiti di un Software Architect sono:

• Analizzare le esigenze aziendali
• Valutare la fattibilità tecnologica ed economica delle soluzioni IT, stilare preventivi
• Definire tutti gli aspetti del ciclo di sviluppo del software: tecnologia, ambiente di sviluppo, standard di codifica
• Elaborare l'architettura del software (architettura generale e dettaglio dei moduli software)
• Realizzare il disegno logico del sistema informativo
• Produrre la documentazione con le scelte architetturali e le specifiche di sistema
• Monitorare le attività di codifica da parte del team di sviluppo
• Verificare l'integrazione dei diversi moduli del software
• Coordinare le fasi di software testing e correggere eventuali errori
• Contribuire allo sviluppo e al miglioramento del prodotto software

Per diventare Software Architect è richiesta prima di tutto una lunga esperienza nel campo del software development: si tratta infatti di una figura con seniority elevata e competenze IT ampie ed approfondite.

Per quanto riguarda la formazione, una buona base di partenza è offerta da una laurea scientifica, ad esempio una laurea in Informatica, Matematica, Ingegneria Informatica, Software Engineering o altre lauree in Information and Communications Technology.

Le conoscenze principali che deve possedere un Software Architect infatti includono i diversi linguaggi di programmazione, i linguaggi di modellazione, i DBMS, i sistemi integrati di sviluppo (IDE), i pattern architetturali (come Layers, Client-server, Event sourcing, Model-View-Controller...), conoscenze di networking e in generale dei sistemi IT.

Oltre alle conoscenze teoriche, un buon Software Architect deve però possedere esperienza pratica come sviluppatore: per capire come si lavora in un team di software development, accrescere le proprie competenze e mettere alla prova la propria creatività per risolvere problemi di progettazione e sviluppo.

Esistono anche corsi di architettura e progettazione del software, per approfondire le competenze metodologiche e tecnologiche relative all’architettura del software, così come certificazioni in Software Architecture, riconosciute a livello internazionale, che possono essere utili per arricchire il curriculum e rendersi più appetibile per le aziende.

Le principali skills e competenze di un Software Architect sono:

• Competenza in programmazione
• Conoscenza di metodi e standard tecnici per lo sviluppo di architetture software
• Competenze nell’analisi, progettazione e valutazione di sistemi software complessi
• Conoscenza dei principali patterns architetturali
• Conoscenza di UML e altri schemi di modellazione
• Capacità organizzative e gestionali
• Doti comunicative
• Spirito collaborativo
• Doti analitiche e attenzione ai dettagli
• Propensione al problem solving

Spesso una carriera nell'ambito della Software Architecture prende avvio dopo aver accumulato una certa esperienza nel settore informatico in ruoli tecnici: ad esempio come programmatore, ingegnere del software, analista software, QA Tester, Full Stack Developer.

Si può poi diventare Junior Software Architect, e cimentarsi via via con progetti di sviluppo più complessi, che richiedono maggiori competenze tecniche e forniscono responsabilità più ampie.

Un architetto del software senior può poi proseguire la propria carriera verso posizioni manageriali, ad esempio come Project Manager, IT Architecture Manager, Chief Technology Officer. Oppure, c'è la possibilità di dedicarsi al lavoro autonomo come consulente informatico libero professionista.

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Diventare Software Architect è una scelta professionale indicata per chi ha solide competenze informatiche, è appassionato di progettazione dei sistemi software e desidera un ruolo di alto livello. Un architetto del software deve infatti trovare le migliori soluzioni a problemi anche molto complessi, prendendo le decisioni essenziali sull'architettura software e coordinando poi il team nelle attività di requirements engineering, sviluppo e test.

Inoltre, le opportunità di lavoro per Software Architect sono numerose e in continuo aumento, a livello nazionale e internazionale, con uno stipendio commisurato all'elevato grado di esperienza e professionalità.

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