Cosa Fa e Come Diventare Redattore? Mansioni e Requisiti per Lavorare in Redazione

Il redattore si occupa della ricerca, produzione, selezione e revisione di testi e contenuti destinati alla pubblicazione sui media (carta stampata, web, radio e televisione). L’obiettivo del lavoro del redattore è la pubblicazione di contenuti di qualità, che interessano il pubblico target, formalmente corretti e rispettosi delle linee guida editoriali.

In concreto, che cosa fa un redattore?

Il redattore, o Editor, è una figura trasversale, che può ricoprire diverse funzioni in base al contesto lavorativo.

In una casa editrice, il redattore editoriale è il professionista che segue tutte le fasi che portano alla pubblicazione di un libro o in generale di un prodotto editoriale.

Queste fasi di lavorazione comprendono ad esempio l’elaborazione del progetto editoriale, la revisione del testo per quanto riguarda chiarezza, plausibilità, coerenza, l'organizzazione dei contenuti, l'editing per l'uniformazione tipografica e stilistica e la normazione ortoeditoriale, la correzione di bozze a caccia di refusi ed errori di ortografia, grammatica e punteggiatura, ricerche bibliografiche e iconografiche - fino ad arrivare alla compilazione del menabò e all'impaginazione. Inoltre, se previsto, il redattore editoriale può essere incaricato della revisione della traduzione del libro in lingua straniera.

In tutte queste fasi il redattore editoriale funge da punto di riferimento per il team composto da correttori di bozze, grafici, tecnici editoriali, traduttori, e spesso si consulta direttamente anche con l'autore.

Diverso è il lavoro del redattore di un giornale o di una rivista.

In questo caso il redattore è solitamente un giornalista inserito in una particolare area tematica o "servizio" (ad esempio cronaca, politica, economia, sport, cultura, eventi...) e riporta al proprio caposervizio. Principalmente si occupa di rivedere gli articoli prodotti dagli altri giornalisti, titolare i "pezzi", scegliere e predisporre le foto, le didascalie ed altri elementi paratestuali (come tabelle, grafici, citazioni...), di aggiornare i contenuti - in coordinamento con la redazione.

Tra le tipiche mansioni di un redattore rientrano anche la scrittura di articoli e contenuti editoriali, la conduzione di ricerche e approfondimenti tematici, la raccolta di informazioni e la verifica delle notizie, la redazione di resoconti e notiziari e talvolta la produzione di contenuti video.

Spesso inoltre un redattore deve curare la versione online di giornali e riviste per quanto riguarda gli aspetti contenutistici, stilistici e di grafica - senza dimenticare l'ottimizzazione SEO per il posizionamento dei contenuti e l'indicizzazione delle news - e gestire la distribuzione dei contenuti sul web (sito, blog, social media...) con un ruolo simile a quello di un redattore web o Web Editor.

Esistono poi le figure del redattore radiofonico e del redattore televisivo. In una redazione radiofonica o televisiva il redattore collabora alla realizzazione del format, ricerca e seleziona le notizie di cui parlare, le tematiche più adatte per coinvolgere gli spettatori/ascoltatori e aumentare così lo share. In generale, svolge un compito di supporto redazionale alla conduzione in onda.

Ancora diverse sono le mansioni di un redattore tecnico o Technical Writer, che si occupa della creazione e revisione di manualistica, libretti di uso e manutenzione e altra documentazione tecnica.

Dove si può trovare lavoro come redattore?

Il tipico luogo di lavoro di un redattore è senza dubbio la redazione: sia essa la redazione di un quotidiano, di un magazine, di una testata giornalistica online, di una casa editrice, di una emittente radiotelevisiva. Ci sono poi opportunità di impiego presso società specializzate in servizi redazionali ed editoriali.

Tuttavia, grazie alla crescente digitalizzazione, il lavoro di editing di testi e contenuti in genere può essere svolto anche da casa o da remoto.

Per quanto riguarda il tipo di contratto, molto spesso i redattori sono ingaggiati come collaboratori esterni, con contratti a progetto o come freelance: si tratta quindi di lavori part time a tempo determinato. Nelle grandi redazioni giornalistiche e radiotelevisive non mancano però i redattori inseriti stabilmente come dipendenti.

Anche gli orari di lavoro di un redattore sono necessariamente flessibili, per stare al passo con il flusso delle notizie, con il programma di produzione o con le scadenze del progetto editoriale.

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Tra le principali mansioni di un redattore ci sono:

• Revisione stilistica e contenutistica di testi e manoscritti
• Editing e normazione ortoeditoriale
• Interventi di correzione di bozze
• Titolazione di articoli
• Scelta di foto, immagini, didascalie da inserire nel testo
• Ricerca e produzione di contenuti editoriali
• Attività di supporto redazionale

Qual è la strada giusta per diventare redattore editoriale, redattore di giornale, redattore radiofonico?

I titoli di studio più indicati sono le lauree di ambito umanistico come Lettere, Filosofia, Lingue, che forniscono una solida base di cultura generale, oltre a specifiche abilità linguistiche e competenze di scrittura.

Ci sono anche corsi di editoria, comunicazione multimediale o giornalismo che possono essere utili per intraprendere la professione.

Essenziale è però l'attitudine personale alla lettura: leggere quotidiani, saggi, romanzi, blog aiuta a familiarizzare con la strutturazione di un testo e a riconoscere un "pezzo" ben scritto, quando se ne incontra uno.

Inoltre, cimentarsi in prima persona con la scrittura di testi e articoli è sicuramente una palestra importante per chi desidera diventare redattore. Anche se un redattore non è uno scrittore infatti, deve saper usare e modellare il linguaggio per i propri scopi, riformulare le frasi e trovare la parola perfetta per ogni occasione.

Alcune delle competenze e caratteristiche personali più richieste nelle offerte di lavoro per redattori sono:

• Comprovate capacità di scrittura
• Ottima padronanza della lingua italiana
• Spiccate capacità di analisi e sintesi
• Competenze in editing e correzione di bozze
• Dimestichezza nell'uso dei principali strumenti informatici
• Familiarità con i principali CMS e software di editing
• Conoscenza base delle tecniche di SEO copywriting
• Autonomia e capacità di organizzazione del proprio lavoro
• Ottime capacità relazionali
• Attitudine al team-working
• Precisione e affidabilità
• Flessibilità

Una carriera come redattore o redattrice spesso inizia con uno stage o tirocinio nella redazione di una testata giornalistica, una radio o un'emittente televisiva (talvolta senza retribuzione). Questo periodo di pratica iniziale permette di accumulare l'esperienza necessaria per diventare redattore junior.

Un redattore con diversi anni di esperienza può poi aspirare a diventare caporedattore o Editor in Chief , la figura che coordina l'insieme dei giornalisti che lavorano in una redazione.

In una casa editrice, spesso la carriera inizia come lettore editoriale e correttore di bozze, per poi arrivare a ricoprire ruoli di maggiore responsabilità: ad esempio come curatore redazionale e infine responsabile e direttore di collana.

Ma un'esperienza come redattore di giornale o redattore editoriale apre a tante altre possibilità. Si può diventare giornalista pubblicista o lavorare come redattore freelance, magari focalizzandosi sugli argomenti di proprio interesse: sport, musica e cinema, moda, motori, finanza.

Ci si può specializzare nella scrittura, revisione ed editing di testi scientifici, come Science Writer / Editor, lanciarsi nel digitale come Web Content Editor e Blogger. Oppure ancora lavorare per agenzia stampa, trovare impiego come Ghost Writer, Copywriter, addetto alla comunicazione.

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Lavorare come redattore è la scelta ideale per chi nutre grande passione per la scrittura e ha interesse per il mondo della comunicazione e dell'informazione.

Si tratta di un lavoro "dietro le quinte" (la cui unica traccia visibile spesso sono le "note del redattore", ndr) ma non per questo da sottovalutare: il contributo di un bravo redattore è essenziale per la pubblicazione di giornali, libri, prodotti editoriali e trasmissioni radiotelevisive di qualità.

Inoltre, un impiego come redattore freelance permette molta flessibilità e autonomia (ad esempio per quanto riguarda la pianificazione del carico di lavoro), e non di rado la possibilità di lavorare da remoto.

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