[rif. q6570216] Bari - Mediatore/trice interculturale Progetto HOPE | Part-time
Panoramica:
Medici Senza Frontiere (MSF) è un’organizzazione medico-umanitaria indipendente, fondata nel 1971 da un gruppo di medici e giornalisti. MSF presta la sua opera di soccorso in tutto il mondo, alle popolazioni colpite da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o escluse dall’assistenza sanitaria.Al momento ci sono progetti in corso in quasi 80 Paesi. MSF è un movimento internazionale formato da 6 Centri Operativi e 24 sezioni ed uffici in tutto il mondo. MSF Italia è una Onlus nel campo medico e umanitario e rappresenta la sezione italiana di Médecins Sans Frontières.
Il progetto HOPE
Il progetto HOPE (Health Orientation, Promotion and Education) è una rete di sportelli in diverse località del territorio nazionale che ha l’obiettivo, attraverso il coinvolgimento di centinaia di volontari e volontarie, di creare un programma di accesso alle cure per le fasce più deboli della popolazione straniera e italiana.All’interno di ogni sportello HOPE è prevista la presenza di un/una mediatore/trice interculturale con lo scopo di garantire un’efficace interrelazione per il soddisfacimento dei bisogni dei/delle beneficiari/e.
La figura del/la mediatore/trice interculturale si impegna a sostenere i principi di MSF e a promuovere un ambiente libero da razzismo, discriminazione o insensibilità culturale astenendosi dal partecipare ad interventi in cui tali principi sono compromessi o in cui vi è il rischio di offendere i costumi, la cultura, le credenze e i valori di qualsiasi parte coinvolta, sia essa la persona che riceve i servizi, il personale incluso i volontari e volontarie o il/la mediatore/trice stesso/a.
Il/la mediatore/trice contribuirà alla comprensione del contesto ed alla raccolta di dati su questioni medico/umanitarie, con particolare attenzione alle vulnerabilità, per fornire informazioni affidabili per il processo decisionale operativo.
Responsabilità:
- Promuovere sul territorio e presso altri enti le attività inerenti lo sportello HOPE.
- Facilitare la relazione tra i/le beneficiari/e dello sportello ed i fornitori di assistenza come ASL ed enti del terzo settore.
- Facilitare la relazione tra le persone che ricevono i servizi e i fornitori di assistenza coinvolti nell’orientamento sociosanitario degli sportelli HOPE (Health Orientation Promotion Education) collocati sul territorio italiano integrato al programma del Nuovo Modello di Volontariato di MSF Italia.
- Supportare il gruppo di volontari/e nelle relazioni con l’ente che ospita lo sportello e nelle relazioni con gli altri stakehorder che collaborano con il progetto.
- Assistere i/le volontari/e di HOPE ed i/le beneficiari/e nell'affrontare le conseguenze negative delle differenze socioculturali, per sostenere l'intervento terapeutico/sociale.
- Fornire un'interpretazione di qualità e culturalmente sensibile tra i/le volontari/e che partecipano al progetto HOPE e la persona che riceve un servizio nella lingua di espressione (lingua di partenza/lingua di destinazione), sostenendo la consapevolezza interculturale, la sensibilità e una comunicazione chiara tra le parti.
- In collaborazione con i membri del team di progetto, accompagnare e fornire informazioni ai/alle beneficiari/e sull'uso del sistema sanitario e di altri servizi di supporto (riparo, cibo, trasporti, supporto legale) forniti da altri attori, con l'obiettivo di favorire l'empowerment e l’autonomia ad orientarsi nelle società ospitanti.
- Supportare nella somministrazione di valutazioni/sondaggi.
- Collaborare nella creazione di contenuti per la comunicazione e all’occorrenza supportare le altre attività di MSF.
Qualifiche:
Requisiti essenziali:
Competenze di ruolo- Educazione secondaria
- Conoscenza e/o esperienza delle culture delle comunità di provenienza di rifugiati/e e migranti relativamente alla lingua di riferimento
- Italiano (B2)
- Madrelingua (C2) Bengalese
- Adesione ai principi MSF riservatezza, imparzialità, neutralità
- Flessibilità
- Orientamento ai risultati
- Capacità di raggiungimento di obiettivi
- Gestione dello stress
- Capacità di lavoro in team e cooperazione
- Comunicazione
- 1 anno di esperienza in una posizione simile
Requisiti preferenziali:
- Laurea in scienze sociali, comunicazione sociale o equivalenti
- Esperienza nel contesto migratorio e sanitario a Bari o nel contesto Pugliese
- Formazione in interpretazione o mediazione interculturale
- Esperienza in fornitura di servizi medico-sanitari
- Contratto: Tempo determinato 2 mesi, part-time con turni mattina o pomeriggio; IV livello CCNL del Commercio
- Retribuzione Annua Lorda: 25.045,00 - 30.055,00 Euro. Il salario sarà riparametrato al part- time e dipenderà dall’esperienza del/la candidato/a selezionato/a
- Data di inizio: settembre 2025
- Sede di lavoro: Bari